Sei ELETTROCOMPATIBILE?

La verifica dell’elettrocompatibilità è la prima importante azione da svolgere per una corretta customer experience nella proposizione di un veicolo elettrico.

È fondamentale che la proposta di un veicolo elettrificato sia in linea con le necessità del Cliente; è quindi necessario conoscerne le abitudini d’uso per poter proporre il veicolo più adatto alle proprie esigenze. A tal proposito, un buon punto di partenza sono le tre semplici domande K.U.R: Kilometraggio, Utilizzo, Ricarica.

K-ilometraggio | Quanti chilometri percorre al giorno, in media?

Il numero ottimale di chilometri giornalieri può variare a seconda che l’auto sia BEV o PHEV e si aggira tra 100-200 km al giorno. Si tratta quindi di un raggio d’azione che copre ampiamente il tipico tragitto casa-lavoro della maggior parte dei clienti (circa 40 km).

In particolare un’auto BEV può tranquillamente percorrere più di 200km senza generare ansia da ricarica; Clienti che rimangono all’interno di questa soglia, e ricaricano l’auto quotidianamente, possono arrivare a percorrere ben 1.400km alla settimana. Allo stesso tempo, veicoli Ibridi Plug-in possono percorrere fino a 55km in elettrico tutti i giorni, con il plus della modalità “Hybrid” per tutti gli spostamenti più lunghi.

Ma anche un’auto PHEV che gode di un’autonomia di 100km con possibilità di ricaricare a metà tragitto rappresenta una condizione d’uso ideale anche per clienti ibridi.

U-tilizzo | Come verrà utlizzata principalmente l’auto?

Scelta ottimale se l’utilizzo include principalmente il tragitto casa-lavoro, ma anche spostamenti più lunghi per weekend e vacanze. Da utilizzare come seconda vettura di famiglia. Se il Cliente possiede già un’auto, l’auto elettrica è una valida alternativa per i tragitti quotidiani. Va comunque ricordato che scegliendo un’auto ibrida questa beneficia di ancora maggiori doti di autonomia complessiva, rendendola un’opzione concreta anche per i viaggi più lunghi.

La tecnologia LEV Opel permette infatti di estendere l’uso dei veicoli elettrificati anche alle gite fuori porta o ai viaggi più lunghi grazie ad un ecosistema completo di servizi dedicati all’elettrico. È ad esempio possibile pianificare l’itinerario di viaggio secondo le eventuali soste di ricarica, estendendo il perimetro dello spostamento ben oltre all’autonomia dichiarata. In particolare:

PHEV: nessuna ansia da ricarica grazie alla flessibilità garantita dal motore termico per i viaggi più lunghi.

BEV: fino a 340km di autonomia e possibilità di ricaricare sulla rete di colonnine pubbliche presente in tutta Europa.

R-icarica | Avrebbe la possibilità di ricaricare l’auto a casa, al lavoro o su colonnine pubbliche?

Se il Cliente ha la possibilità ricaricare l’auto a casa o al lavoro, la situazione ricarica è ottimale.

Tuttavia, anche i Clienti che non hanno un box o una soluzione di ricarica privata possono essere elettrocompatibili: esistono infatti numerose soluzioni di ricarica pubblica da considerare (es. supermercati, stazioni di servizio, centro città), che possono essere economicamente vantaggiose per il cliente e sollevarlo dagli oneri di installazione di una WallBox. A tal proposito, è dunque importante approfondire il contesto di provenienza del vostro interlocutore per informarlo/a delle soluzioni di ricarica pubblica.

E quindi…

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